Oli e candele per il corpo: emollienza polisensoriale

Perfetti dopo la detersione o per un massaggio rilassante, lasciano la pelle elastica, morbida e idratata. Ma non sono semplici emollienti: grazie al contenuto di essenze profumate stimolano la produzione di endorfine antistress che migliorano il benessere generale e della cute

Oli, burri, cere, usati da soli o miscelati a formare candele per il corpo, sono ingredienti indispensabili per mantenere la pelle in buona salute. In particolare, quelli di origine vegetale (come olio di mandorle, burro di karitè, cera candelilla) e animale (come la cera d’api), svolgono un’azione idratante e antinvecchiamento. Un vero toccasana per il film idrolipidico, una sorta di pellicola sebo-acquosa che mantiene la pelle morbida e idratata, e che spesso, a causa di detergenti troppo aggressivi o semplicemente per il passare del tempo, può essere danneggiato, favorendo secchezza, prurito, eczemi e infezioni. Gli oli vegetali, così come le candele per il corpo, contengono trigliceridi, colesterolo e acidi grassi insaturi (come gli omega-3) che riparano il film idrolipidico e ne ristabiliscono l’equilibrio perduto. Ecco perché inserirli nella beauty routine quotidiana serve a proteggere, nutrire, idratare a fondo la pelle e ripristinare il giusto grado di morbidezza, elasticità e tono. Donano anche un prezioso effetto anti-age grazie all’apporto di molecole antiossidanti, quali polifenoli e vitamine, in primis carotenoidi e vitamina E, utili contro invecchiamento e danni indotti dai raggi UV.

Gli oli da applicare dopo la doccia: come sceglierli

Gli oli vegetali utilizzati dall’industria cosmetica sono centinaia. Ricavati principalmente da fiori, semi e polpa di frutti oleosi, differiscono per qualità e quantità di vitamine, fitosteroli, acidi grassi, grado di scorrevolezza, stendibilità e “skeen feel”, quella sensazione lasciata sulla pelle al momento e dopo l’applicazione (un olio può risultare più o meno asciutto, untuoso ecc.). Se cerchiamo un olio dalle spiccate proprietà anti-age e allo stesso tempo profondamente idratante ed emolliente, possiamo scegliere l’olio di canapa o l’olio di germe di grano, particolarmente ricchi di Omega 6, Omega 3 e vitamina E. Se invece la pelle appare spenta e rilassata, l’ideale è l’olio di avocado, ricco di clorofilla, lecitine, betacarotene e vitamine; ha ottime proprietà addolcenti, nutrienti, restitutive e rigeneranti, sembra inoltre avere una discreta azione filtrante dei raggi UV. Proprietà simili spettano anche all’olio di mirtillo rosso, ugualmente indicato nei casi di pelle spenta. L’olio di cotone ha dimostrato una buona efficacia sulle pelli danneggiate dall’esposizione al sole; oltre a una buona percentuale di acidi grassi polinsaturi, la presenza di peptidi sembra infatti favorire la riduzione dell’eritema cutaneo.

L’olio di mandorle dolci e l’olio di nocciola, noti per la loro delicatezza, sono indicati per le pelli sensibili e per i bambini; hanno ottime proprietà emollienti, il primo può essere utilizzato anche nella prevenzione delle smagliature. Se abbiamo bisogno di rivitalizzare la pelle in tempi rapidi, il più indicato è l’olio di jojoba; grazie alla sua struttura chimica, penetra rapidamente e con molta facilità negli interstizi dell’epidermide, restituendo al film idrolipidico, acidi grassi, colesterolo e altre sostanze affini al sebo di cui è ricco. Tra gli altri, si ricordano gli oli di borragine, oliva, riso, argan, soia, girasole, vinaccioli; tutti apportano sostanze antiossidanti, minerali, fitosteroli e una componente grassa affine al sebo epidermico, contribuendo a proteggere, nutrire e riparare la barriera cornea. Possono essere applicati in qualunque momento della giornata, sebbene dopo la doccia sia il momento più indicato poiché i pori sono ben dilatati, la pelle è pulita, ben ossigenata, e quindi pronta a ricevere tutti i principi attivi dell’olio. Inoltre, la detersione, a causa di detergenti eccessivamente sgrassanti o contenenti sostanze antisettiche e antibatteriche o semplicemente non adatti al nostro bio-tipo cutaneo, potrebbe pregiudicare l’equilibrio del film idrolipidico. L’olio è, quindi, necessario a restituire al film le sue componenti grasse, ripristinare il giusto grado di morbidezza e moltiplicare l’effetto idratante della doccia impedendo l’evaporazione dell’acqua assorbita.

Massaggio con le candele per il corpo: effetto anti-stress

Tutti gli oli vegetali sono ottimi per un massaggio rilassante, ma se vogliamo ottenere un effetto anti-stress, le candele per il corpo sono ancora più efficaci. Costituite da una miscela di oli, burri e cere, vantano la presenza degli oli essenziali, l’essenza profumata estratta delle piante che ha una doppia funzione, antibatterica e aromaterapeutica. I profumi inviano specifici impulsi nervosi al cervello che a sua volta stimola la produzione di endorfine in grado di aumentare il buonumore e l’ottimismo. Le essenze di zafferano e rosmarino sono per esempio euforizzanti, quelle di melissa e lavanda rilassanti, mentre menta e limone, stimolanti. L’effetto anti-stress non rilassa semplicemente la mente, i benefici arrivano fino alle cellule cutanee; secondo un recente studio del Centro di Ricerca di Biologia dell’Università di Harvard, l’inalazione degli oli essenziali di lavanda e di agrumi, regolarizza la secrezione sebacea, attenua l’eczema e favorisce la combustione dei grassi. L’effetto anti-stress è completato dall’azione massaggiante, che oltre a riattivare la circolazione sanguigna e linfatica e tonificare i muscoli, rilassa il corpo e la mente. La cute ospita una grande rete di terminazioni nervose, in grado di ricevere lo stimolo tattile del massaggio stimolando la liberazione di neuro-trasmettitori come la dopamina e la serotonina (molecole della felicità) capaci non solo di migliorare il benessere, ma soprattutto di agire sui parametri cutanei con visibile aumento dell’idratazione, della luminosità, della circolazione periferica e della levigatezza. Ecco perché, accanto all’efficacia emolliente e idratante, le candele offrono un’esperienza che coinvolge anche l’olfatto e il tatto. Una volta accesa, fonde a una temperatura di circa 40°, può quindi essere versata sul corpo per dare inizio all’esperienza polisensoriale.