Un valido tonico psicostimolante

La Rhodiola è considerata un potente adattogeno in grado cioè di rafforzare il sistema immunitario e di contrastare i disturbi, comportamentali e fisiologici, che possono verificarsi in caso di stress

Rhodiola rosea L., conosciuta anche come radice d’oro o radice artica, appartiene alla famiglia delle Crassulacee e vive nelle regioni artiche della Siberia orientale ove cresce spontaneamente. La pianta è considerata un valido tonico psicostimolante. Le sue proprietà sono legate soprattutto ai fenilpropanoidi salidroside e rosavina. Nel fitocomplesso sono comunque presenti polifenoli, flavonoidi, proantocianidine vitamine, minerali, ecc., elementi che contribuisco all’azione terapeutica di questa radice. La Rhodiola è considerata un potente adattogeno: sono segnalate infatti proprietà neuroprotettive, antidepressive, ansiolitiche, antifatica. Contribuisce inoltre a migliorare le funzioni cognitive, ridurre il senso di stanchezza e le turbe dell’umore. Si consiglia di assumere preparati a base di Rhodiola rosea sia a scopo preventivo quando si prevedono intensi periodi di stress psico-fisico, sia nelle situazioni di sovraccarico di lavoro (acuto o cronico) che hanno determinato diminuzione della prestazione lavorativa, disturbi del sonno, scarso appetito, irritabilità, ipertensione, mal di testa e affaticamento. Può essere inoltre indicata in caso di fibromialgia e sindrome da fatica cronica.

Interessante il suo effetto anabolico a livello muscolare con conseguente aumento della capacità di resistenza allo sforzo fisico e con miglioramento delle prestazioni fisiche. La pianta può pertanto essere consigliata all’atleta, nel quale contribuirà a migliorare la forma fisica, ad aumentare la capacità di resistenza con miglioramento delle prestazioni, riduzione della durata del recupero e a migliorare lo stato funzionale del sistema cardiovascolare. Contribuisce inoltre a diminuire l’ansia da prestazione. R. rosea risulterà utile pertanto nei processi di riabilitazione fisica e per facilitare il recupero dopo intensa attività fisica o stanchezza muscolare. È forse grazie a tali proprietà che veniva indicata, dalla tradizione popolare, come pianta atta a migliorare le prestazioni sessuali. Alla pianta sono attribuite infine anche proprietà immunomodulanti, antinfiammatorie e antiossidanti.

Sicurezza e posologia

Rhodiola rosea è considerata una pianta sicura e gli studi clinici non hanno evidenziato effetti collaterali di rilievo. Per mancanza di dati tossicologici adeguati se ne sconsiglia, a scopo precauzionale, l’uso in gravidanza e allattamento. Posologie eccessive possono determinare, in soggetti sensibili, irritabilità e insonnia: in tal caso è opportuno diminuire la posologia o sospendere la terapia. Si raccomanda l’assunzione all’inizio della giornata, perché può interferire con il sonno o causare sogni vividi (non incubi) durante le prime settimane. Si consiglia cautela nei soggetti bipolari (psicosi maniaco-depressiva) in quanto potrebbe portare a stati di eccitamento (mania). In linea teorica, la pianta può aumentare l’effetto di farmaci o sostanze eccitanti. Infine, è stata segnalata una possibile interazione (potenziamento) con i farmaci inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE).